Un Mare di Musica, Assemini 2024

In collaborazione con Scuola di Musica Peter’s Day.

La festa “Un Mare di musica” di Assemini richiama ogni anno tantissime persone, è un grande evento nato nel 2000 e organizzato dalla Scuola di musica Peter’s Day in collaborazione con il Comune di Assemini. Oggi voglio raccontarti questa festa a modo mio, attraverso i miei occhi, ti parlerò di come è nata, come si è sviluppata negli anni e del programma di quest’anno. Se anche tu sei un’asseminese o se hai partecipato a questo grande evento raccontami nei commenti cosa ti piace di più della Festa della Musica di Assemini.

Un Mare di musica ad Assemini: gli inizi

La Festa “Un Mare di Musica” nasce ad Assemini, città a pochi chilometri da Cagliari, dall’idea del presidente dell’associazione musicale Peter’s Day, Piero Collu. Lo scopo di questo evento è quello di promuovere e valorizzare la cultura musicale tra i giovani. Il progetto nacque nel 2000 per far apprezzare le differenze tra i diversi generi musicali, imparare a conoscere gli strumenti musicali e conoscere la musica a 360°. Non ci si è fermati ai generi più seguiti dai giovani ma si è andato oltre, verso il Jazz, la musica Etnica, il Folk, la Classica etc.

In collaborazione con il Comune di Assemini si sviluppò l’idea e si creò un percorso cittadino in via Sardegna in cui inserire una decina di gruppi musicali, ognuno con un’insegna per indicare il nome della band e il genere. Inizialmente la manifestazione è nata con poco, senza palchi, ma negli anni successivi si sono aggiunti sempre maggiori dettagli. C’è stato inoltre il coinvolgimento delle attività commerciali per rendere la festa ogni anno più coinvolgente.

La festa della Musica negli anni

Negli anni la festa della Musica di Assemini è diventata un vero e proprio evento che richiama migliaia di persone, evolvendosi con nuove idee e nuovi accostamenti. Ho visto come è cresciuta nel tempo e ho apprezzato le innovazioni e la voglia di renderla sempre più interessante. Tra i suoi meriti c’è quello di coinvolgere più fasce d’età e soprattutto rendere partecipi i ragazzi che ogni anno hanno la possibilità di esibirsi davanti ad un vasto pubblico.

Negli anni abbiamo visto protagonisti diversi generi musicali: latino, rock, musica anni ’60/’70, musica italiana, europea, jazz, canto, musica made in Sardinia, anni ’80 etc. L’anno scorso abbiamo visto protagoniste le chitarre, quest’anno ci saranno le percussioni.

Tra i vari abbinamenti che hanno arricchito la Festa della Musica ho apprezzato tantissimo quello con la Panada, piatto tipico asseminese con una storia millenaria. L’anno scorso si è unita anche la ceramica con le bellissime chitarrine create dai ceramisti asseminesi. Quest’anno tra le novità ci saranno Gianni Atzori con il “vibrafono” ed Elvio Usala che suonerà le sue bellissime campane in terracotta, accompagnando il Gruppo Folk Santa Lucia di Assemini che si esibirà nei balli sardi. Non solo cultura musicale quindi ma anche tradizione.

Oltre la valorizzazione delle tradizioni asseminesi la Festa della Musica ha portato artisti di carattere internazionale, grandi musicisti che ci hanno fatto vivere grandi emozioni. Quest’anno avremo il piacere di ascoltare lo statunitense Mike Terrana e l’austriaco Bernhard Weltz con la Play Rock History.

Negli anni si è dimostrato che la musica è capace di UNIRE le varie culture, le generazioni, i diversi generi musicali, la tradizione con l’innovazione, le realtà nostrane con quelle internazionali, è davvero uno strumento potente!

Un Mare di Musica: Sabato 22 Giugno 2024, Assemini

Un Mare di Ritmo e di Percussioni

Saranno 15 le formazioni musicali che Sabato 22 Giugno 2024 ad Assemini racconteranno dal vivo la storia degli strumenti a percussione in tutte le loro possibili conformazioni ed espressioni:

Con il Folk-Pop degli Almamediterranea, il Latin-Jazz dei SuperLatin, il Reggae e tributo a Bob Marley dei Sunroad, i suoni cubani di Virgen & Latin Vibes, la musica brasiliana dei Samba Social Club, il Dj set percussionistico dei Mister Chic, i ritmi e balli caraibici dei Vivir Danzando e i ritmi africani dei Tamburo Magico di Marco Licata sarà possibile immergersi nel mondo delle percussioni di tutto il mondo con decine di suonatori professionisti di CONGAS, TIMBALES, CAJON, DJEMBE, TUMBADORAS, MARACAS, GUIRO, CABASA, BONGOS, etc..

Batteria e musicisti

La BATTERIA quasi onnipresente, dominerà in diversi palchi:

• Tributo a Phil Rudd & AC/DC con la formazione finalista di Italia’s Got Talent “Dress In Black”;
• Sardus Drummer, lo stravagante batterista vagabondo che va in giro con la sua batteria esibendosi davanti ai più noti monumenti naturali della Sardegna;
• Il funambolico “Dj Drums Ride Gorilla” alias Luca Martelli (nientemeno che attuale batterista di Piero Pelù);
• Pop Music & Percussion (Peter’s Day) nel cui palco le batterie saranno addirittura 12.

E ancora avremo la possibilità di incontrare e ascoltare l’originale STREET DRUM di Michele Angius, l’originalissimo “vibrafono” di campanacci (denominato ERBEJOFONO) ideato e suonato da Gianni Atzori, le CAMPANE in terracotta (campane de terra ‘e strexiu) suonate magistralmente da Elvio Usala che accompagnerà i balli sardi del Gruppo Folk Santa Lucia di Assemini. Per rappresentare le sonorità percussive della nostra Sardegna non possono mancare i Tamburinos di Gavoi che con i loro particolari tamburi costruiti con pelli di capra e pecora fanno riecheggiare la storia e il passato.

Chiusura della serata

Per chiudere la magica serata di ritmi e percussioni, alle ore 24:00, avremo il piacere di assistere ad una incredibile e mirabolante performance di una band guidata da due eccezionali batteristi di calibro internazionale: lo statunitense Mike Terrana e l’austriaco Bernhard Welz che, in 60 minuti, nel palco n.1, racconteranno con i loro virtuosismi la storia del rock.

Che dire…tuffiamoci in…un mare di ritmi e percussioni!!!