Local blogger d’Italia
Local blogger: chi siamo e cosa facciamo
Chi sono i local blogger e cosa fanno? Nel calendario editoriale che ho programmato il dicembre scorso ho inserito anche un articolo dedicato ad approfondire meglio il lavoro dei local blogger d’Italia. È un articolo un po’ diverso rispetto a quelli a cui è abituato chi mi segue ma credo sia importante parlarne. In questo articolo troverai tante informazioni utili per capire meglio il nostro lavoro. Alla fine dell’articolo troverai i local blogger d’Italia che seguo con piacere.
Tra questi c’è anche il local blog “Cose di Bergamo“, scritto da Raffaella Maria Garofalo. Qualche giorno fa ho letto un suo interessante articolo in cui si parla di questo argomento. Raffaella ha elencato i blogger italiani divisi per regione e tra questi ci sono anche io. L’articolo non è ancora completo, in Italia ce ne sono tanti validi e ci vuole tempo. Diciamo che per ora è un work in progress. Per me è un onore essere stata citata tra i local blogger italiani e la ringrazio di cuore. Cliccate nel link per dare un’occhiata al suo articolo e al suo blog, troverete tante informazioni interessanti.
Ma veniamo a noi. Ora voglio entrare nel dettaglio su chi siamo noi local blogger d’Italia, cosa facciamo e perchè siamo una risorsa importante per il nostro territorio. Amiamo il territorio in cui viviamo e vogliamo farvelo conoscere attraverso i nostri occhi. Vi consigliamo cosa fare, cosa vedere, dove mangiare e le esperienze da provare, proprio come farebbe un amico. Vi presentiamo le diverse attività commerciali, le botteghe degli artigiani, i ristoranti e le pizzerie, i musei, i siti archeologici, le spiagge, insomma tutto ciò che di bello può offrire il nostro territorio. Siamo una risorsa importante per il turismo della nostra città, del nostro territorio e della nostra regione.
A chi ci rivolgiamo, chi sono i nostri lettori
I local blog vengono letti sia da chi vuole andare in vacanza e visitare una determinata città o una micro area di una regione sia dai residenti, per essere sempre informati. Vengono seguiti dai residenti delle aree limitrofe che vogliono fare un’escursione di una giornata o stare qualche giorno fuori, favorendo il turismo di prossimità. Non solo, nella maggior parte dei casi i blog hanno dei plugin per tradurre tutti gli articoli in diverse lingue, in modo da permettere anche a chi segue dall’estero di leggere il blog.
Ad Assemini (la mia città, nonchè fulcro del mio blog), come anche in altre città italiane, capita spesso che ci siano delle persone o famiglie che si trasferiscono qui e che hanno bisogno di informazioni. Studenti fuori sede o trasfertisti, persone che si trattengono un certo periodo di tempo per lavoro per poi tornare nelle loro città. Ma cosa fare nel tempo libero? Ecco, i local bloggers rispondono a tutte queste persone e le aiutano dando tante informazioni utili e suggerimenti.
La mia città ad esempio si trova a pochissimi chilometri da Cagliari capoluogo della Sardegna e città metropolitana. Il turismo di massa si svolge prevalentemente lì e nelle altre zone costiere più note. Nella mia città invece sono presenti diverse attrattive per un turismo lento ed esperienziale, il chè non è solo molto attuale ma anche più sostenibile rispetto a quello di massa.
Local blogger: perchè siamo una risorsa preziosa
Perchè noi local blogger d’Italia siamo una risorsa preziosa per il nostro territorio? Come già scritto prima raccontiamo la nostra città e il nostro territorio attraverso i nostri occhi, raccontando le esperienze che facciamo in prima persona. Quando mangiamo in un ristorante, acquistiamo in un negozio o nella bottega di un artigiano, quando visitiamo un museo o un sito archeologico lo raccontiamo sul nosro blog e sui social che utilizziamo, suscitando interesse.
Le persone che ci seguono sanno cosa aspettarsi da quell’esperienza e, pur essendo soggettiva, hanno modo di conoscere meglio quella realtà. In questo modo si può far conoscere la propria attività e arrivare ad un pubblico più ampio. Nota importante di un blog è che i contenuti inseriti rimarranno sempre presenti e visibili rispetto ai post sui social che invece hanno una visibilità nel tempo più ridotta.
Ogni blogger ha i suoi valori e questo è parte integrante del blog e di tutto ciò che viene raccontato attraverso articoli e post sui social. Quando una persona decide di seguire un blog rispetto ad un altro è perchè apprezza i valori del blogger, il suo modo di raccontare e le esperienze che ama fare e raccontare. Con questi presupposti è fondamentale che il blogger e l’attività che viene raccontata abbiano gli stessi valori in comune.
Etica dei local blogger
Voglio specificare una cosa importante, parlo sopratutto per me stessa ma anche per i local blog che conosco e che seguo personalmente. Ognuno di noi ha una sua etica e una sua autenticità, io consiglio e scrivo solo su ciò che apprezzo e che ho provato in prima persona. Non potrei mai scrivere su una cosa o un’esperienza che non è stata di mio gradimento. I gusti sono sempre soggettivi e gli imprevisti capitano a tutti, per questo motivo se la mia esperienza è andata male preferisco non scrivere niente. In questo caso eventualmente preferisco dare una seconda opportunità.
Come supportare i blogger che apprezzi?
Se ci sono dei blogger che segui e che apprezzi li puoi aiutare condividendo i loro contenuti sui social e commentandoli sul blog. Noi blogger scriviamo tanti contenuti gratuiti ed è importante avere un riscontro da parte dei nostri lettori. Dietro ogni post c’è un lavoro ben preciso, ci sono ore di lavoro per documentarci meglio e mostrare le foto migliori, per offrirti contenuti di valore.
I local blogger italiani che seguo con piacere
In Italia abbiamo diversi local blog validi che ti fanno conoscere il loro territorio dandoti tante informazioni utili. Io ti consiglio, oltre “Cose di Bergamo” che ho già citato, anche “My Modena Diary” di Stefania Fregni, “Galline Padovane” di Cristina Papini, “Io e la Calabria” di Laura Cipolla, “Around and About Treviso” di Valentina Facchin e “Lakeaddicted” di Marta Mascaro.
Se hai trovato utile questo articolo condividilo su Facebook e iscriviti alla newsletter per restare aggiornato su Assemini e sulle escursioni alla scoperta del territorio.