Il Museo Ferroviario Sardo
Era da tempo che volevo portare mio figlio al Museo Ferroviario Sardo e conoscere l’Associazione Sarda Treni Storici “Sardegnavapore”. Da Assemini ci si può arrivare facilmente in auto, in treno o con il bus CTM numero 9. Se arrivi in auto puoi parcheggiare direttamente nei parcheggi del Metropark di Piazza Matteotti, al cui interno si trova il Museo Ferroviario Sardo. Arrivando invece in treno devi scendere alla stazione ferroviaria di Piazza Matteotti che si trova proprio a fianco del Museo.
Se prendi il bus numero 9 che da Assemini porta a Cagliari dovrai scendere in Piazza Matteotti e da qui raggiungere a piedi il Museo, distante circa 100m. Finalmente, la settimana scorsa, noi siamo riusciti a visitare questo interessantissimo museo ricco di storia. Siamo stati accolti calorosamente dai responsabili dell’Associazione che ci hanno guidato alla scoperta della storia delle ferrovie sarde. L’entusiasmo e la passione con cui ci hanno accompagnato in questo tour speciale è stato sicuramente un valore aggiunto alla visita.
Associazione Sarda Treni Storici “Sardegnavapore”
L’Associazione Sarda Treni Storici “Sardegnavapore” nasce nel 2000 grazie ad un gruppo di appassionati, tra cui diversi ferrovieri. Il loro scopo è quello di recuperare e valorizzare tutto ciò che appartiene al mondo ferroviario sardo, diffondendo il più possibile questo tipo di cultura. Oltre a questo l’Associazione, con l’aiuto di Trenitalia, è riuscita a rimettere in funzione la bellissima locomotiva a vapore 740-423 con cui dal 2006 organizza peridiocamente dei viaggi lungo la tratta Cagliari-Carbonia.
La locomotiva è accompagnata da carrozze d’epoca “Centoporte”, risalenti agli anni 1909-1910. Queste particolari carrozze erano chiamate così proprio per le numerose porte presenti negli scompartimenti. I controllori originariamente dovevano chiudere queste porte manualmente prima di poter dare il segnale al macchinista di poter partire. Oggigiorno ovviamente è tutto automatizzato e la chiusura delle porte avviene in un attimo calcando semplicemente un pulsante. Attualmente la locomotiva è in revisione ma appena sarà pronta verrà organizzato un nuovo viaggio con questo gioiello storico centenario. Ho lasciato la mia mail e verrò contattata appena ci sarà una data :-), ti terrò informato!
Negli ultimi anni l’Associazione organizza, in collaborazione con le scuole di Cagliari e di tutto il circondario, un progetto per far conoscere maggiormente la cultura ferroviaria.
Museo Ferroviario Sardo
Il Museo Ferroviario Sardo è costituito da una piccola saletta d’ingresso seguita da una grande sala in cui si respira cultura e storia. Al centro della sala un bel plastico con trenini funzionanti che attira grandi e piccini, tutto intorno troverai tantissimi oggetti che ti riporteranno indietro nel tempo.
Tra le cose che ho apprezzato di più del Museo Ferroviario Sardo oltre il plastico ci sono sicuramente l’antica bici che camminava sulle rotaie, l’apparato centrale elettrico ad itinerari che controllava l’arrivo e la partenza dei treni dalla stazione di Cagliari negli anni Settanta; la vecchia stazione radio-trasmettitore di Cagliari della fine della seconda guerra mondiale; i vecchi arredi tra cui un divanetto in legno e ferro della stazione di Abbasanta, in cui sono raffigurate le quattro stagioni; foto d’epoca tra cui quelle della famiglia Piercy e il busto di Benjamin Piercy scolpito dallo scultore asseminese Antonino Ruggeri nel 1995; le antiche cassaforti che si aprivano con degli stratagemmi straordinari e infine il telegrafo che abbiamo potuto vedere in funzione.
Potrei continuare ancora ma non voglio svelarti tutto. Spero di averti incuriosito e che andrai a visitare il Museo Ferroviario Sardo, aperto tutti i sabato mattina dalle 9 alle 12. Ti ricordo inoltre che l’ingresso è libero ma si può lasciare un’offerta per l’Associazione (i cui membri sono volontari), all’ingresso è presente infatti un barattolo per le offerte.
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