Facile trekking nel sud Sardegna
Antica strada romana Pinus Village-Bithia
Se sei alla ricerca di un facile trekking panoramico nel sud Sardegna, allora continua a leggere perchè ti propongo un percorso lungo la strada romana Pinus Village-Chia. Un’antica stada circondata da bellissimi colori: il verde della vegetazione, l’azzurro del cielo e il blu del mare con le sue bellissime increspature. Un trekking rigenerante che non presenta particolari difficoltà, se non la lunghezza del tragitto per chi non è abituato a percorrere lunghe distanze. In questo caso puoi optare per farne solo un pezzo e tornare indietro quando vuoi, senza rinunciare a questo bellissimo percorso. Hai mai fatto questo trekking? Se hai altri percorsi da consigliarmi scrivimelo nei commenti, sono sempre alla ricerca di nuovi sentieri da provare.
Trekking nel sud Sardegna: strada romana Pinus Village-Chia
La strada romana Pinus Village-Chia si può tranquillamente percorrere in entrambi i versi, in base alle tue esigenze infatti puoi decidere se partire da Pinus Village o da Chia e viceversa. Se non hai voglia di percorrerlo andata e ritorno puoi organizzarti con amici o parenti per lasciare un’auto in entrambi i punti in modo da fare una staffetta.
Questo trekking era nella mia lista da diverso tempo, diversi amici me ne parlavano spesso ed ero curiosissima di percorrerlo. Io e la mia famiglia abbiamo deciso di partire da Pinus Village iniziando il percorso circondati dai pini e dal loro meraviglioso profumo. Pinus Village è il nome di una spiaggia che fa parte di Santa Margherita di Pula, lunga circa 300 metri. Vicino alla spiaggia c’è una fitta pineta in cui c’è una sorta di villaggio turistico con case vacanze e residence.
Se parti da Assemini o da Cagliari ci vuole quasi un’ora di viaggio in auto, percorri la SS 195 Sulcitana in direzione Domus de Maria e svolta a sinistra per Pinus Village. Prosegui lungo viale Erika, troverai un cartello che ti indica l’inizio della strada romana. Parcheggia e inizia questo bellissimo percorso, è lungo circa 5,5 km (solo andata) e presenta un dislivello massimo di 70 metri. Come tempi di percorrenza considera circa quattro ore in tutto, tra andata e ritorno, ovviamente dipende dal passo e da quanto ti fermi per fare foto o riposarti. Come ti dicevo la strada non presenta particolari difficoltà, non c’è segnaletica ma considera che devi andare sempre dritto, non c’è possibilità di sbagliare e perdersi. L’unica deviazione si trova dopo circa 3 km dall’inizio del percorso e sale lungo Monte Sa Guardia.
Cosa vedrai lungo il percorso
In origine l’antica strada romana, risalente alla seconda metà del IV secolo, era una strada consolare che univa l’antica città di Nora con quella di Bithia. Il percorso inizia nella pineta di Pinus Village per proseguire poi lungo la macchia mediterranea alternata sulla sinistra dal mare e dalle piccole calette sottostanti. Lungo il sentiero si possono ancora vedere alcuni pezzi della pavimentazione dell’antica strada romana, formata da blocchi poligonali. In alcuni punti la strada si restringe e bisogna camminare in fila indiana per poi riallargarsi più avanti.
Una volta arrivati ad una lunga discesa si inizia a vedere la Torre di Chia e l’isolotto de Su Cordulinu, separato dalla costa da una striscia di sabbia. Sopra l’isolotto ci sono resti fenicio-punici, si suppone la presenza di un tophet. Si tratta di un’area sacra in cui venivano deposte le urne cinerarie contenenti i resti dei bambini affidati alla protezione della dea Tanit. L’area è inagibile per rischio crolli e purtoppo non si può scendere sulla spiaggia.
Da qui si prosegue e si arriva alla Torre di Chia, costruita dagli spagnoli nel XVII secolo per difendere l’area dalle incursioni dei saraceni. Alle sue pendici è interessata da scavi archeologici, in questa località infatti i fenici fondarono la città di Bithia, sorta sopra un preesistente insediamento nuragico. L’area fu abitata fino alla fine dell’impero romano, fu abitata quindi per oltre un millennio, ciò denota la sua importanza e la sua posizione strategica.
Consigli
Per questo trekking, anche se non prevede particolari difficoltà, ti consiglio comunque di indossare le scarpe da trekking (non sono indispensabili ma è sempre meglio). Noi siamo arrivati a Pinus Village verso le 11 del mattino e abbiamo portato con noi il pranzo al sacco che abbiamo consumato nella spiaggia della Torre di Chia. Abbiamo fatto il percorso a Febbraio e all’andata c’era un po’ di caldo, ti consiglio di vestirti a cipolla. Cibo, acqua, scarpe e abbigliamento consoni sono le regole generali per qualunque trekking ma è sempre meglio ricordarlo.
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