Chiesa della Beata Vergine del Carmine ad Assemini
La Chiesa della Beata Vergine del Carmine di Assemini si trova in via Sardegna, lungo la strada dell’ingresso principale della città. Nasce in un periodo successivo alla chiesetta del Carmine, dall’esigenza di avere un luogo di culto più grande per accogliere tutti i fedeli. Gli asseminesi finanziarono la chiesa dimostrando grande generosità. Greca Deias Mereu e a Anna Murenu Lai tra gli anni Cinquanta e Sessanta donarono i terreni per la costruzione del salone parrocchiale e della chiesa.
Nel 1958 in seguito ad una Questua straordinaria durata quasi un anno a opera di don Albino Mancosu e Vincenzo Farci si riuscì a raccogliere 700.000 lire. I lavori iniziarono con la costruzione del salone e della sacrestia. Il nuovo salone venne benedetto il 23 Giugno 1960 e usato come chiesa, come aula per il catechismo e come sala per le riunioni delle associazioni che via via stavano nascendo.
La piccola chiesetta del Carmine venne quindi lasciata per questa, seppur provvisoria e non ancora terminata. Il nuovo spazio era abbastanza grande per accogliere i fedeli che nel tempo erano aumentati. Nel 1966 Anna Murenu Lai donò il terreno e si potè realizzare il progetto per la costruzione della chiesa e della casa parrocchiale. La chiesa della Beata Vergine del Carmine di Assemini fu consacrata nel 1979.
Descrizione della chiesa della Beata Vergine del Carmine
È caratterizzata da linee moderne e geometriche. La facciata è caratterizzata da una tettoia che divide il prospetto in due ordini. Nella parte inferiore si aprono tre portali costituiti da bellissimi pannelli bronzei in cui sono raffigurate scene della Bibbia. Nella parte superiore spicca un grande mosaico raffigurante la Madonna con Bambino e gli Angeli. Sopra il mosaico e lungo i lati della chiesa troviamo delle vetrate policrome. Sulla sinistra della facciata si innalza il campanile a pianta esagonale.
L’interno della Chiesa della Beata Vergine del Carmine è costituita da un’ ampia aula rettangolare con una pavimentazione più bassa rispetto al presbiterio. Tra le opere di pregio oltre le vetrate policrome e il portale bronzeo è da notare la bellissima Via Crucis all’interno della Chiesa.