Arte contemporanea, Assemini
“Un murales per la pace”
In seguito alla guerra tra Russia e Ucraina in tutto il mondo sono iniziate manifestazioni di protesta contro la guerra. In diversi settori, tra cui quello dell’arte contemporanea, non sono mancati messaggi in favore della pace. Anche ad Assemini, città a pochi chilometri da Cagliari, nella Sardegna meridionale, le manifestazioni in favore di questo tema importantissimo non mancano. Dopo la mostra organizzata dalla Fondazione Daga, intitolata “1000 artisti per la pace”, è il momento della collettiva d’arte contemporanea “Un Murales per la pace”, curata da Alessandra Sorcinelli con il Direttore Artistico Francesco Cau e la partecipazione speciale del menestrello Franco Curci. La mostra si è tenuta al Vecchio Municipio di Assemini dall’8 al 17 Luglio 2022.
Assemini è una città ricca di artisti con tanto talento e molti di loro hanno partecipato alla mostra con le loro splendide opere. Cerchiamo di conoscere meglio gli artisti della mostra collettiva d’arte contemporanea “Un murales per la pace”.
Collettiva d’arte contemporanea “Un murales per la pace”: Francesco Cau
Francesco Cau, è un’artista asseminese molto attivo non solo nella produzione delle sue opere ma anche nell’organizzazione di numerose mostre di arte contemporanea. Si è avvicinato alla scultura già da bambino, quando, di nascosto, ha iniziato a scolpire pezzi di legno trovati in giro per le campagne. Crescendo frequenta diverse falegnamerie, osservando e imparando tutto sul legno. Nel 1970 apre la sua bottega ad Assemini, inizia come intagliatore, ottenendo importanti risultati e facendosi conoscere in tantissime parti del mondo grazie alla sua maestrìa. Successivamente dà sfogo alla sua passione per la scultura, per la pittura e per la poesia. Nella mostra d’arte contemporanea “Un murales per la pace” troverete diverse sue opere: Dee Madri, simboli di fertilità e maternità che portano nel loro ventre il mondo; un Bastone Pastorale decorato con motivi vegetali e animali; quadri näif e uno dei suoi bellissimi “Papi”.
Gian Paolo Murgia
Entrando al Vecchio Municipio sono stata accolta dall’opera di Gian Paolo Murgia, artista autodidatta di Villacidro. Per le sue opere usa tecniche e materiali diversi, tra cui pannelli di legno. L’opera che ha realizzato per la collettiva d’arte è un’invocazione alla pace: nello sfondo celeste che richiama una giornata serena vediamo un fucile dalla canna abbassata, la colomba bianca e i ramoscelli d’ulivo che si inerpicano lungo il fucile cercando di prendere il sopravvento.
Giannella Cau
Giannella Cau è un’altra artista asseminese che ha ricevuto importanti riconoscimenti in diversi concorsi internazionali. Crea gioielli interamente a mano utilizzando perline di cristallo e pietre dure, tessute con ago e filo attraverso diverse tecniche. Partecipa a diverse Fiere del settore presentando i suoi bellissimi gioielli e insegna le tecniche di realizzazione in corsi dedicati.
Collettiva d’arte contemporanea “Un murales per la pace”: Vittorio Matta
Abbiamo visto da pochissimo questo artista asseminese impegnato nella bellissima mostra “Il viaggio della Dea”, un viaggio appassionante che ha ripercorso la figura della Dea Madre nelle diverse culture nel mondo. In questa mostra Vittorio Matta ha riproposto alcune opere tra cui la “Madonna nuragica”, “Uroboros”, “L’uovo cosmico”, il “Guerriero con maschera quattrocchi”, “La Madre” e “Il rispetto mancato”.
Collettiva d’arte contemporanea “Un murales per la pace”: Marisa Medda
Marisa Medda, artista di Villasor ma che da diversi anni vive a Elmas. Pittrice, litografa, artista incisore e insegnante di educazione artistica. Attraverso l’utilizzo di varie sfumature di colore, un mezzo potente con cui l’artista riesce ad esprimere emozioni diverse portando lo spettatore all’interno del quadro.
Collettiva d’arte contemporanea “Un murales per la pace”: Gianni Atzeni
Gianni Atzeni, artista cagliaritano che ha fatto sua la ricerca pittorica e grafica, portandolo alla calcografia. Usa diversi materiali come possiamo notare dall’opera esposta alla mostra nel Vecchio Municipio di Assemini, “Memory Book”.
Lorenzo Cuccuru
Lorenzo Cuccuru, pittore autodidatta di Carbonia. La sua opera è un inno alla pace e alla fratellanza, con colori accesi e i simboli della pace per eccellenza.
Collettiva d’arte contemporanea “Un murales per la pace”: Simonetta Satta
Simonetta Satta, di origine sassarese ma lavora da qualche anno nel suo studio di Cagliari. Nelle sue opere spicca l’astrattismo e la ricerca cromatica che usa per suscitare emozioni attraverso linee di colore che ricordano visi, profili umani e corpi stilizzati.
Collettiva d’arte contemporanea “Un murales per la pace”: Andrea Lai
Andrea Lai, artista cagliaritano autodidatta. Nelle sue opere usa diversi materiali e, osservando le sue opere, notiamo subito la sua vena surrealista. I suoi quadri ci raccontano delle storie facendoci riflettere su ciò che c’è dietro, andando oltre lo sguardo, scendendo nelle profondità del racconto.
Antonello Pirastru
Pittore asseminese legato profondamente alla sua terra. Nei suoi dipinti predilige i soggetti umani, riuscendo a far comunicare i suoi soggetti attraverso l’espressione del volto, dandogli un’anima che riesce ad esprimere attraverso lo sguardo.
Valeria Bulla
Valeria Bulla, originaria di Quartu Sant’Elena, appassionata di fotografia e fotoritocco. La sua passione per la fotografia nasce da bambina, osservando il microcosmo della natura e degli insetti. In questa bellissima immagine vediamo una spiaggia in sui spiccano delle scarpe da donna con tacco, simbolo femminile per eccellenza. Foto di grande sensibilità che mi rimanda ad un tema molto importante e delicato sulla condizione femminile.
Antonino Ruggeri
Antonino Ruggeri, scultore asseminese molto attivo. Ha iniziato a scolpire in età adulta e da allora non ha più smesso. La sua passione per l’arte lo porta continuamente a trovare modi sempre nuovi e originali per portare l’arte vicino alle persone. Dall’arte in vetrina, allestendo le vetrine dei negozi asseminesi con sculture e quadri degli artisti asseminesi o esponendo le sue opere nelle vie della città, in qualunque spazio si presti al suo fine.
Bernardetta Olla
Bernardetta Olla, artista con un linguaggio semplice con cui riesce a comunicare, attraverso i dettagli delle immagini, la delicatezza e la sensibilità dei suoi soggetti.
Mario Selloni
Mario Selloni, nuorese, amante della natura e dei temi rurali, come possiamo notare anche in questa opera realizzata per la mostra “Un murales per la pace” con i classici simboli della pace: la colomba bianca, la terra e due mani che si avvicinano per stringersi, simbolo di fratellanza.
Collettiva d’arte contemporanea “Un murales per la pace”: Lucas Batazzi
Lucas Batazzi, allievo del maestro Antonello Lai, è il più giovane degli artisti ma con tanto talento. Nella sua opera presentata alla mostra “Il paradiso delle farfalle: dove vola la pace”, si evince l’armonia del tema scelto e la ricerca delle caratteristiche cromatiche della luce.
Gianni Corda
Gianni Corda, pittore cosmopolita, ha esposto le sue opere in diverse parti del mondo, da Parigi a Oxford. La sua particolarità è l’uso di materiali di riciclo per la realizzazione delle sue opere: olio di cambio delle auto, cartone, plastica, vecchi cosmetici, caffè e tutto ciò che apparentemente non può più essere utilizzato. Le sue opere giocano sull’essenzialità delle forme.
Luciano Arrius
Luciano Arrius, pittore legato profondamente alla Sardegna, come possiamo notare anche in quest’opera presentata per la mostra “Un murales per la pace”, in cui sulla sinistra notiamo la struttura di un nuraghe. La spazialità volumetrica accentuata e i colori accesi della bandiera che si ripetono nei vestiti dei ragazzi intensificano il messaggio di pace.
Luigi Porrà (Lupo)
Luigi Porrà, in arte Lupo. Nelle sue opere traspare un mondo pop influenzato da diversi generi come il mondo dei fumetti e quello näif. Le sue opere sono caratterizzate da colori accesi e da un forte simbolismo.
Collettiva d’arte contemporanea “Un murales per la pace”: Orlando Tocco
Orlando Tocco, nato a Nurri ma vive a Selargius. Pittore autodidatta, si appassiona a quest’arte in giovane età, privilegiando la tecnica della pittura ad “olio su tela”. I temi delle sue opere spaziano dall’arte sacra ai paesaggi, dai ritratti alle tradizioni. L’arte sacra è influenzata dai classici del Rinascimento mentre nelle altre opere notiamo un’emotività diversa, fatta di colori accesi e sguardi penetranti.
Luigino Camedda
Luigino Camedda, di Villaurbana, vive a Quartucciu. Bravissimo scultore le cui opere, simmetriche ed equilibrate, sono caratterizzate da superfici lisce di colore bianco che enfatizza la purezza del soggetto.
Olga Hordiyhuk Melnik
Olga Hordiyhuk Melnik, di origini ucraine ma vive da diversi anni in Sardegna. I suoi soggetti sono caratterizzati da pennellate di colore che creano un’istantanea. Quest’opera ritrae una ragazza ucraina ritratta prima della guerra, con uno sguardo gentile, pieno di umanità. Attualmente questa ragazza sta combattendo per il suo paese e non c’è opera migliore per gridare a gran voce la PACE.
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2 commenti
Bernardetta Olla
Il mio nome è Bernardetta Olla e NON Benedetta Olla
Vivo a Quartu Sant’Elena
Grazie.
Susanna
Mi dispiace per il refuso, ho già provveduto a correggere, grazie.